Tech,si gira!

STEP propone una rassegna cinematografica unica e originale, un viaggio attraverso i film che hanno esplorato ed esplorano il futuro della tecnologia e dell'umanità. Dopo  la proiezione integrale del film segue un dibattito moderato da Massimo Temporelli, accompagnato da ospiti di primo piano.

Tutti gli appuntamenti Tech, si gira! sono a partecipazione libera previa prenotazione, fino ad esaurimento dei posti.

Molto spesso, la fantascienza ha anticipato temi che poi sono diventati realtà e quotidianità per noi, nel caso della tecnologia digitale, proprio in questi mesi, stiamo assistendo all’avverarsi di alcune visioni e intuizioni cinematografiche che meritano la nostra attenzione e riflessione, dalla robotica all’intelligenza artificiale.  

Questa serie di film è l’occasione per condividere sogni, aspettative e magari timori per il futuro dell’umanità. Crediamo che questo sia il momento giusto per farlo (o per tornare a farlo) e crediamo che STEP sia il luogo ideale per ospitare questo dibattito, in continuità con il nostro impegno a discutere i temi riguardanti le tecnologie e il futuro.

Consci della complessità del mondo tecnologico in cui viviamo, guidati dal direttore scientifico della rassegna Massimo Temporelli (fisico e divulgatore scientifico), discuteremo i temi proposti dalla proiezione delle varie pellicole insieme a ospiti autorevoli che verranno a trovarci. E naturalmente, proprio ispirandoci alla tradizione dei cineforum, alla fine dell’incontro ci sarà spazio anche per il pubblico, con riflessioni e domande condivise.

Durante l'intervallo sarà offerto uno snack a passaggio come da tradizione cinematografica.

Questa è un’esperienza unica e un'opportunità imperdibile per chiunque sia interessato a esplorare l'intersezione tra tecnologia, cinema e società, e a riflettere sulle sfide etiche e umane che emergono nel nostro mondo sempre più connesso e tecnologicamente avanzato.

Infine, per chi volesse STEP mette a disposizione un ulteriore approfondimento attraverso un podcast curato da Massimo Temporelli.